Sono di esclusiva competenza del Consiglio generale, come previsto dallo Statuto, le decisioni concernenti:
- le modificazioni dello Statuto, sentito il parere obbligatorio non vincolante dell’Assemblea;
- l’adozione di un Codice etico, la sua disciplina e le sue modifiche, sentito il parere obbligatorio non vincolante dell’Assemblea;
- l’approvazione e le modificazioni dei regolamenti interni di cui all’art.4, sentito il parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di amministrazione;
- la nomina e la revoca del Presidente e, su proposta di questi, del Vice Presidente, nonché degli ulteriori cinque componenti il Consiglio di amministrazione, la determinazione dei relativi compensi e rimborsi spese, nonché le modalità di erogazione degli stessi; la nomina e la revoca del Presidente e del Vice Presidente richiedono la maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio generale;
- la nomina e la revoca – per giusta causa – dei componenti il Collegio sindacale, la determinazione dei relativi compensi e rimborsi spese, nonché le modalità di erogazione degli stessi;
- l’affidamento dell’incarico di revisione legale dei conti a un soggetto diverso dal Collegio sindacale, determinando il relativo compenso;
- l’esercizio di azione di responsabilità nei confronti del Consiglio di amministrazione, del Collegio sindacale, o di loro componenti, nonché di singoli componenti del Consiglio generale;
- la nomina di commissioni consultive o di studio, temporanee o permanenti, nell’ambito delle proprie competenze, determinandone le funzioni, la composizione e le eventuali indennità o compensi per componenti esterni, con il parere favorevole del Collegio sindacale; qualora in dette commissioni siano chiamati a far parte componenti gli organi della Fondazione, l’incarico va concordato con gli stessi e conferito con delibera;
- l’approvazione del bilancio di esercizio e della relazione sulla gestione, sentito il parere obbligatorio non vincolante dell’Assemblea;
- l’accollo da parte della Fondazione delle sanzioni amministrative tributarie non derivanti da dolo o colpa grave, a carico dei componenti gli organi della Fondazione stessa e, con riferimento ai propri componenti, su parere conforme del Collegio sindacale; nonché l’autorizzazione alla stipula di polizze assicurative a copertura delle responsabilità dei componenti gli organi della Fondazione non derivanti da dolo o colpa grave;
- l’individuazione dei settori di intervento di cui ai precedenti artt.2 e 3 e la determinazione, sentito il parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di amministrazione, di programmi pluriennali di attività con riferimento alle peculiarità ed esigenze del territorio, con la definizione, in linea di massima, degli obiettivi, delle linee di operatività e delle priorità degli interventi;
- l’approvazione del documento programmatico previsionale annuale, entro il mese di ottobre di ogni anno, relativo agli obiettivi e alle linee di operatività e di intervento per l’esercizio successivo;
- la definizione delle linee generali della gestione del patrimonio e della politica degli investimenti e di sinvestimenti, sentito il parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di amministrazione;
- l’istituzione di imprese strumentali, sentito il parere obbligatorio non vincolante del Consiglio di amministrazione;
- l’approvazione delle operazioni di trasformazione, di fusione o incorporazione della Fondazione in altri Enti, sentito il parere obbligatorio non vincolante dell’Assemblea.
Compongono il Consiglio generale (aggiornato al 20 dicembre 2024):
La Fondazione – ai sensi dell’articolo 6, comma 3, del proprio Statuto – ha proceduto, in occasione degli incontri indetti con gli enti del territorio per la predisposizione dei propri documenti programmatici, alla verifica della rappresentatività dei soggetti designanti. Si è potuto così constatare come tali soggetti siano tuttora, per composizione, dimensioni e significatività degli stessi, pienamente rappresentativi degli interessi sociali e dei bisogni del territorio di intervento della Fondazione.
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